Ad Altamura ogni famiglia custodisce nella propria dispensa almeno una bottiglia di Padre Peppe, il nocino classico per eccellenza.
Di colore scuro brillante e sapore squisito, classico dell’aroma delle noci verdi, il Padre Peppe ha 42 gradi alcolici ed oltre alle riconosciute virtù digestive è anche un ottimo tonificante.
E’ il più importante, famoso e commercializzato liquore altamurano. L’antica ricetta fu inventata da un frate, Padre Giuseppe Ronchi, che ritiratosi alla fine del ‘700 nel monastero dei cappuccini in Altamura, trovò il tempo di estrarre succhi medicamentosi dalle erbe e dai frutti che nascono sulla murgia.
Il rito della sua ricetta ha inizio nelle notti intorno al solstizio d’estate, quando si celebra l’unione tra freschissime noci verdi e antiche erbe aromatiche, giunte in Puglia nei secoli da tutto il Mediterraneo.
Il frutto di questa unione viene custodito gelosamente in pregiate botti di rovere per oltre 4 anni.
La ricetta definitiva del suo “elisir”, perfezionata nel corso degli anni e tramandata di generazione in generazione, è quella alla quale la ditta dei F.lli Striccoli – casa fondata nel 1832 – fa tutt’oggi riferimento per produrre il “Padre Peppe” nella piccola fabbrica situata nel centro storico di Altamura.
Il “Padre Peppe”, con D.M. 8663 del 05/06/2009, ha ottenuto l’importante riconoscimento di “Prodotto tipico di Puglia”.
Profumi di noce e sottobosco, tra le quali delicate note di cannella e noce moscata.
Ad ogni assaggio Padre Peppe etichetta verde si presenta fresco, pulito a garanzia di un prodotto realizzato da oltre due secoli all’insegna del rispetto della natura, della genuinità e della tradizione.
PACKAGING DEL PRODOTTO
Questo prodotto viene singolarmente imballato in rotoli di airball per proteggerlo ulteriormente da eventuali colpi e urti subiti durante il trasporto.